La capacità di effettuare controlli specifici e sistematici, che diano la possibilitàdi interventi tempestivi e mirati, rappresenta una problematica comune a settori prioritari quali la salute, l'ambiente, il patrimonio culturale, l'agro-alimentare.
In questi settori le tecnologie ottiche ed optoelettroniche offrono grandi potenzialità sia nella realizzazione di sensori che nello studio di nuove applicazioni.
Le attività di ricerca inserite in questo contesto riguardano lo studio di metodi e tecniche di misura basati su strumentazione e dispositivi optoelettronici per applicazioni specifiche nei settori sopra citati ed il trasferimento tecnologico verso industrie ed istituzioni.
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Vari tipi di oli alimentari e lubrificanti classificati con microsensori ottici. |
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L’impegno in numerosi progetti di ricerca nazionali ed europei ha permesso la progettazione e realizzazione di sensori per la misura locale o in telerilevamento di parametri chimico-fisici e biomedici, nonché il loro impiego in vari campi applicativi: essi spaziano dallo sviluppo di sensori in fibra ottica e microotticiper controlli di qualità e sicurezza in ambito agroalimentare (Progetti MIUR FIRB Biosens, la rete EC NoE NEMO), allo sviluppo di microchip basati su nanotecnologie per la biofotonica (Progetti EC CLINICIP e CAREMAN), allo sviluppo di sensori di telerilevamento LIDAR per il controllo dell’ambiente e dei beni culturali (progetti ESA, FIRB SAIA, trasferimento tecnologico).