Fonte: “Ufficio Stampa CNR”

Un team interdisciplinare, composto da Cnr-Ifac, Università e Ausl Toscana Centro-Fondazione Santa Maria Nuova di Firenze, ha avviato un’indagine su un reperto conservato nel Museo Etnologico Missionario Francescano di Fiesole. La metodologia non distruttiva ha già evidenziato alcune lesioni alle vertebre cervicali e alle ossa delle zampe. Sarà chiarito se esse si devono al sacrificio dell’animale o al processo di imbalsamazione. L’indagine proseguirà per comprendere altri dettagli, tra i quali razza, età e sesso del felino caro alla dea egizia Bastet

I gatti, venerati dagli antichi Egizi, venivano mummificati con estrema cura. Per capire meglio come avveniva il procedimento, un team di ricerca interdisciplinare ha avviato un’indagine su una mummia di gatto conservata presso il Museo Etnologico Missionario Francescano di Fiesole, avvalendosi della tomografia assiale computerizzata (TC), usata normalmente per la diagnostica medica.

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